Lybian Italian Economic Forum
29 novembre 2024 – Si è tenuto oggi a Tripoli il Business Forum Libia – Italia, alla presenza del Primo Ministro Giorgia Meloni e del Primo Ministro del Governo di unità nazionale Abdul Hamid Mohammed Dbeibeh e focalizzato sui settori dell’energia, della pesca, dell’agroindustria, della sanità, della farmaceutica, delle infrastrutture, del design e della formazione professionale. Il Vice Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo e AD di Sparkle, Enrico Maria Bagnasco, ha sottolineato intervenendo alla Sessione Plenaria: “L’Italia è il principale partner economico della Libia all’interno dell’Unione Europea e noi rappresentiamo un ponte naturale che collega la Libia al più ampio mercato europeo. Questa relazione preferenziale offre vantaggi significativi, posizionandoci come facilitatori chiave per l’integrazione euromediterranea e africana. La Libia è un partner cruciale per l’Italia e la stabilità e la prosperità dell’Italia e dell’intera regione mediterranea sono strettamente legate alla stabilità di questo Paese. I nostri due Paesi sono ora più che mai chiamati a forgiare una partnership più forte, basata su una cooperazione reciprocamente vantaggiosa e la presenza di tante aziende italiane e libiche qui a Tripoli sottolinea la determinazione a rafforzare le relazioni commerciali e industriali tra i nostri due Paesi”. Presenti al Forum diverse aziende associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo, tra cui gruppi industriali e PMI che hanno partecipato alla sessione di networking con le controparti libiche e ai diversi tavoli di lavoro settoriali, come quello “Agribusiness e pesca” moderato dal Direttore Generale Letizia Pizzi e in cui è intervenuto il Premier Dbeibeh.
PIANO MATTEI: INCONTRO CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO
Lanciata collaborazione con la Struttura di Missione per il Piano Mattei per sostenere le progettualità delle imprese in Africa Dal Checco: “Con il Piano Mattei possiamo cogliere le opportunità di crescita del Continente Africano” Roma, 27 settembre 2024 – Questa mattina si è tenuto, presso la Sede di Confindustria a Roma, l’incontro riservato alle aziende associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo sul Piano Mattei.All’iniziativa, svoltasi a porte chiuse, ha partecipato Antonio Gozzi, Special Advisor Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività di Confindustria, Fabrizio Saggio, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio e Coordinatore della Struttura di Missione del Piano Mattei, Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato di Simest, insieme ai rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di Cassa Depositi e Prestiti. I delegati delle aziende associate hanno potuto approfondire le opportunità che derivano dall’implementazione del Piano strategico per l’Africa e presentare le proprie progettualità di investimento nel Continente.L’incontro è stato inoltre l’occasione per un approfondito dialogo con la Struttura di Missione per il Piano Mattei per l’Africa e ha segnato un ulteriore passo nel confronto con le istituzioni sul contributo che il settore privato italiano può dare all’implementazione del Piano e ai progetti nei nove Paesi pilota.“Le attività dell’Associazione si inseriscono pienamente nella strategia di attenzione che il Governo sta dedicando all’Africa” ha sottolineato Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo. “Il Piano Mattei, in una visione strategica di lungo periodo, contribuisce a rafforzare il coordinamento tra gli attori pubblici e privati che operano nel Continente. Per le imprese italiane l’accompagnamento istituzionale, il supporto della rete diplomatica e gli strumenti finanziari, come quelli offerti da Simest e CDP e di SACE sono fondamentali per operare in questi mercati. La presenza oggi della Struttura di Missione Piano Mattei è un segnale di coinvolgimento del settore privato e di attenzione sul contributo che imprese di eccellenza italiane possono fornire nell’implementazione dei progetti di crescita nel Continente e nel rafforzamento di partenariati industriali stabili e di reciproco vantaggio con i paesi africani”. Nel suo intervento, il Ministro Plenipotenziario Fabrizio Saggio, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio dei ministri e Coordinatore della Struttura di Missione del Piano Mattei, ha evidenziato: “In questa importante occasione mi preme sottolineare che il Piano Mattei è anzitutto un progetto di interesse nazionale. Per funzionare esso ha bisogno di tutti gli attori del Sistema Italia, dalle istituzioni al settore privato, che voi qui rappresentate numerosi. È infatti grazie al vostro fondamentale apporto che i progetti possono essere messi a terra, in maniera coordinata e nello spirito di un partenariato paritario, basato su un metodo che ha alla base l’ascolto delle esigenze dei nostri interlocutori africani e l’obiettivo del raggiungimento di mutui benefici. Dall’acqua, all’agricoltura, alla formazione, che permea in maniera trasversale le iniziative del Piano, i progetti avviati a seguito del Vertice Italia-Africa di fine gennaio sono numerosi e continueranno a crescere anche in termini di ulteriori Paesi che potranno aggiungersi al Piano grazie al sostegno degli strumenti finanziari innovativi che in questi primi mesi sono stati istituiti in costante coordinamento con la Farnesina. La Struttura di Missione per il Piano Mattei qui presente oggi è a disposizione delle imprese per approfondire questa prospettiva di sistema nazionale”.Durante la riunione, inoltre, sono stati presentati tecnicamente i nuovi strumenti finanziari a supporto delle imprese, tra cui la nuova Misura Africa di Simest, presentata dall’AD Regina Corradini d’Arienzo, la quale ha dichiarato: “L’Africa ha assunto un ruolo centrale per la competitività e per la crescita delle imprese italiane. Tra i tanti indicatori positivi che si registrano nel Continente ricordo l’alta percentuale di “giovani”, l’abbondante presenza di materie prime strategiche, la vasta disponibilità di terre arabili e i volumi consistenti di investimenti infrastrutturali annui. Attraverso la Misura Africa, SIMEST (Gruppo CDP) – con la regia della Farnesina – si impegna, nell’ambito del Piano Mattei, a supportare le imprese italiane nel cogliere le opportunità di crescita provenienti dal Continente. La Misura è stata messa a punto a valle di un costruttivo dialogo con associazioni di categoria e imprenditori, e permette di supportare, fra l’altro, non solo gli esportatori italiani in Africa, ma anche gli importatori di materie prime strategiche e soprattutto chi ancora non opera in Africa. Intendiamo infatti finanziare tutte quelle aziende delle filiere italiane, moltissime delle quali PMI, che non sono ancora esportatori, affinché rafforzino la propria competitività nei mercati internazionali, e nello specifico in Africa, trovando nuove aree di sbocco dell’eccellenza del Made in Italy. A ciò si aggiunge la possibilità di finanziare anche le spese di formazione di “giovani africani” da impiegare nel continente o nei siti produttivi in Italia, contribuendo quindi alla risoluzione della cronica carenza di manodopera in determinati mestieri, necessità che ci è stata espressa con forza dalle aziende di molti settori”. Alla roundtable sono intervenuti anche Lorenzo Ortona – Coordinatore Vicario della Struttura di Missione per il Piano Mattei, unitamente a Fabrizio Lobasso, Vice Direttore del Sistema Paese (DGSP) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Gozzi, Special Advisor Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività di Confindustria e Antonella Baldino, Responsabile Promozione Business e Gestione Operazioni di Cooperazione Internazionale allo Sviluppo di CDP.Il Network è stato anche occasione per le imprese associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo di condividere e creare occasioni di partnership e networking ed immaginare nuove strategie e progettualità comuni da realizzare nei paesi del Continente africano ed in Medio Oriente.Confindustria Assafrica & Mediterraneo continuerà a favorire il coordinamento tra il settore privato e le istituzioni italiane e a promuovere una strategia industriale per lo sviluppo di partnership locali sul mercato africano che portino valore aggiunto, occupazione e know how nelle filiere di produzione locali, in linea con le priorità tracciate dal Piano Mattei. L’Associazione è pronta a dare il proprio contributo ai progetti in corso e a quelli futuri, così come nel segnalare le priorità del settore privato nella designazione di nuovi paesi e settori pilota.
13°Network dei Soci – Incontro Piano Mattei
Lanciata collaborazione con la Struttura di Missione per il Piano Mattei per sostenere le progettualità delle imprese in Africa Dal Checco: “Con il Piano Mattei possiamo cogliere le opportunità di crescita del Continente Africano” Roma, 27 settembre 2024 – Questa mattina si è tenuto, presso la Sede di Confindustria a Roma, l’incontro riservato alle aziende associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo sul Piano Mattei.All’iniziativa, svoltasi a porte chiuse, ha partecipato Antonio Gozzi, Special Advisor Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività di Confindustria, Fabrizio Saggio, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio e Coordinatore della Struttura di Missione del Piano Mattei, Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato di Simest, insieme ai rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di Cassa Depositi e Prestiti.I delegati delle aziende associate hanno potuto approfondire le opportunità che derivano dall’implementazione del Piano strategico per l’Africa e presentare le proprie progettualità di investimento nel Continente. L’incontro è stato inoltre l’occasione per un approfondito dialogo con la Struttura di Missione per il Piano Mattei per l’Africa e ha segnato un ulteriore passo nel confronto con le istituzioni sul contributo che il settore privato italiano può dare all’implementazione del Piano e ai progetti nei nove Paesi pilota.“Le attività dell’Associazione si inseriscono pienamente nella strategia di attenzione che il Governo sta dedicando all’Africa” ha sottolineato Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo. “Il Piano Mattei, in una visione strategica di lungo periodo, contribuisce a rafforzare il coordinamento tra gli attori pubblici e privati che operano nel Continente. Per le imprese italiane l’accompagnamento istituzionale, il supporto della rete diplomatica e gli strumenti finanziari, come quelli offerti da Simest e CDP e di SACE sono fondamentali per operare in questi mercati. La presenza oggi della Struttura di Missione Piano Mattei è un segnale di coinvolgimento del settore privato e di attenzione sul contributo che imprese di eccellenza italiane possono fornire nell’implementazione dei progetti di crescita nel Continente e nel rafforzamento di partenariati industriali stabili e di reciproco vantaggio con i paesi africani”. Nel suo intervento, il Ministro Plenipotenziario Fabrizio Saggio, Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio dei ministri e Coordinatore della Struttura di Missione del Piano Mattei, ha evidenziato: “In questa importante occasione mi preme sottolineare che il Piano Mattei è anzitutto un progetto di interesse nazionale. Per funzionare esso ha bisogno di tutti gli attori del Sistema Italia, dalle istituzioni al settore privato, che voi qui rappresentate numerosi. È infatti grazie al vostro fondamentale apporto che i progetti possono essere messi a terra, in maniera coordinata e nello spirito di un partenariato paritario, basato su un metodo che ha alla base l’ascolto delle esigenze dei nostri interlocutori africani e l’obiettivo del raggiungimento di mutui benefici. Dall’acqua, all’agricoltura, alla formazione, che permea in maniera trasversale le iniziative del Piano, i progetti avviati a seguito del Vertice Italia-Africa di fine gennaio sono numerosi e continueranno a crescere anche in termini di ulteriori Paesi che potranno aggiungersi al Piano grazie al sostegno degli strumenti finanziari innovativi che in questi primi mesi sono stati istituiti in costante coordinamento con la Farnesina. La Struttura di Missione per il Piano Mattei qui presente oggi è a disposizione delle imprese per approfondire questa prospettiva di sistema nazionale”. Durante la riunione, inoltre, sono stati presentati tecnicamente i nuovi strumenti finanziari a supporto delle imprese, tra cui la nuova Misura Africa di Simest, presentata dall’AD Regina Corradini d’Arienzo, la quale ha dichiarato: “L’Africa ha assunto un ruolo centrale per la competitività e per la crescita delle imprese italiane. Tra i tanti indicatori positivi che si registrano nel Continente ricordo l’alta percentuale di “giovani”, l’abbondante presenza di materie prime strategiche, la vasta disponibilità di terre arabili e i volumi consistenti di investimenti infrastrutturali annui. Attraverso la Misura Africa, SIMEST (Gruppo CDP) – con la regia della Farnesina – si impegna, nell’ambito del Piano Mattei, a supportare le imprese italiane nel cogliere le opportunità di crescita provenienti dal Continente. La Misura è stata messa a punto a valle di un costruttivo dialogo con associazioni di categoria e imprenditori, e permette di supportare, fra l’altro, non solo gli esportatori italiani in Africa, ma anche gli importatori di materie prime strategiche e soprattutto chi ancora non opera in Africa. Intendiamo infatti finanziare tutte quelle aziende delle filiere italiane, moltissime delle quali PMI, che non sono ancora esportatori, affinché rafforzino la propria competitività nei mercati internazionali, e nello specifico in Africa, trovando nuove aree di sbocco dell’eccellenza del Made in Italy. A ciò si aggiunge la possibilità di finanziare anche le spese di formazione di “giovani africani” da impiegare nel continente o nei siti produttivi in Italia, contribuendo quindi alla risoluzione della cronica carenza di manodopera in determinati mestieri, necessità che ci è stata espressa con forza dalle aziende di molti settori”. Alla roundtable sono intervenuti anche Lorenzo Ortona – Coordinatore Vicario della Struttura di Missione per il Piano Mattei, unitamente a Fabrizio Lobasso, Vice Direttore del Sistema Paese (DGSP) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Gozzi, Special Advisor Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività di Confindustria e Antonella Baldino, Responsabile Promozione Business e Gestione Operazioni di Cooperazione Internazionale allo Sviluppo di CDP.Il Network è stato anche occasione per le imprese associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo di condividere e creare occasioni di partnership e networking ed immaginare nuove strategie e progettualità comuni da realizzare nei paesi del Continente africano ed in Medio Oriente. Confindustria Assafrica & Mediterraneo continuerà a favorire il coordinamento tra il settore privato e le istituzioni italiane e a promuovere una strategia industriale per lo sviluppo di partnership locali sul mercato africano che portino valore aggiunto, occupazione e know how nelle filiere di produzione locali, in linea con le priorità tracciate dal Piano Mattei. L’Associazione è pronta a dare il proprio contributo ai progetti in corso e a quelli futuri, così come nel segnalare le priorità del settore privato nella designazione di nuovi paesi e settori pilota.
NUOVI ASSOCIATI E ATTIVITÀ PRIMO SEMESTRE 2024 DI CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO
Roma, 25 luglio 2024 – La Business Community di Confindustria Assafrica & Mediterraneo si allarga ulteriormente con l’adesione, in questi ultimi 12 mesi, di 30 nuove imprese attive in diversi settori, a dimostrazione della sempre maggiore attenzione del settore privato italiano per i mercati di Africa e Medio Oriente. Le eccellenze italiane possono giocare un ruolo cruciale nelle strategie dei Paesi africani riguardanti la diversificazione delle economie, la trasformazione in loco e l’inserimento nelle catene del valore globali, facendo leva su un accompagnamento istituzionale che non è stato mai così strutturato verso il Continente, anche grazie al lancio del Piano Mattei. Allo stesso tempo, il contesto economico e le opportunità di business in Medio Oriente, in particolare alcuni paesi leader del Golfo, rimangono estremamente promettenti. In questo contesto, la nostra Associazione si propone di affiancare le imprese associate nella realizzazione dei progetti in corso o per individuare nuove interessanti opportunità stimolando la collaborazione e la creazione di sinergie e progetti di filiera nei 70 paesi di nostra competenza. Tra le diverse attività, nel corso del primo semestre 2024 Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha organizzato e partecipato a numerosi eventi e iniziative, in collaborazione con le istituzioni italiane, comprese CDP, Sace e Simest, e con la rete diplomatica dei Paesi africani e del Medio Oriente in Italia. La nostra Associazione ha organizzato due missioni imprenditoriali in Uganda e in Mozambico e ha partecipato alle Missioni organizzate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in Africa Occidentale.. In Italia, l’Associazione ha organizzato i Business Forum Etiopia e Tunisia ed ha partecipato a incontri con delegazioni provenienti dall’Arabia Saudita, dal Kenya, dal Ghana, dal Congo RDC e Congo Brazzaville. Per quanto riguarda eventi fieristici, sono stati organizzati panel con focus Africa e Medio Oriente a Macfrut, la Fiera ortofrutticola di Rimini, e all’Industrial Valve Summit (IVS) a Bergamo. A inizio maggio, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha organizzato, in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo e ICE Agenzia, il Forum di Dialogo Imprenditoriale Italia – Africa, a cui hanno partecipato oltre 50 associazioni imprenditoriali africane e banche multilaterali di sviluppo, mentre lo scorso 23 luglio il Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo Massimo Dal Checco è intervenuto alla presentazione “Nuova Misura Africa: strumenti finanziari per l’internazionalizzazione delle imprese italiane”, organizzata da SIMEST presso la Farnesina, per evidenziare la consolidata collaborazione con SIMEST in fase di definizione degli strumenti dedicati al Continente. A fine gennaio, inoltre, all’Assemblea Pubblica dell’Associazione sono intervenuti il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e il Presidente della Banca Africana di Sviluppo, Akinwumi Adesina, il quale ha presentato alle imprese italiane i diversi progetti della AfDB nel continente in campo infrastrutturale, energetico e agroindustriale.Si trasmette, in allegato, una presentazione ppt dell’Associazione, una sintesi delle attività 2023 e una sintesi attività del primo semestre 2024 e, di seguito, la lista dei nuovi Soci di Confindustria Assafrica & Mediterraneo (luglio 2023 – luglio 2024):AlgecoANIE FederazioneA.R. TechnologyAssociated MediasBaker Hughes – Nuovo PignoneBTT ItaliaBV TechDe LorenzoDLA PiperFaresin FormworkInfratel italiaJ&L TrasportiLess Srl – Xori GroupLimonta SportMapeiMaxa engineeringMSC Mediterranean Shipping CompanyMulmixProgerProGnosis BiotechPwCROC ItaliaSACMISalcef GroupSari GroupSocietà Italiana per Condotte d’acquaSterilineTenaris DalmineValenteValvitalia
Presentazione “Nuova Misura Africa: strumenti finanziari per l’internazionalizzazione delle imprese italiane”
Il Presidente @massimodalchecco è intervenuto, martedì scorso, alla presentazione “Nuova Misura Africa: strumenti finanziari per l’internazionalizzazione delle imprese italiane”, organizzata da @simest_spa e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale @italymfa , presso la Sala Conferenze Internazionali della Farnesina, alla presenza del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, @antoniotajani L’evento si inserisce nel quadro dell’azione della Farnesina a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane con l’obiettivo di illustrare, in particolare, il lancio di nuove misure di finanza agevolata per le aziende italiane con interessi verso il continente africano. #pianomattei #diplomaziadellacrescita #finanziamentiagevolati
Business Forum Italia – Etiopia
Milano, 18 luglio 2024 – Oltre 200 BtoB organizzati e più di 100 rappresentanti istituzionali e imprenditoriali etiopi e italiani presenti al Business Forum Italy – Ethiopia, organizzato questa mattina a Milano, presso la Sede di BonelliErede, dall’Ambasciata d’Etiopia a Roma, Confindustria Assafrica & Mediterraneo e BonelliErede. Durante la sessione plenaria, in cui sono intervenuti il Viceministro Valentino Valentini del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) e S.E. Mesganew Arega, Sottosegretario agli Affari Esteri dell’Etiopia e Paolo Leonardo Biglieri, Vicepresidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo e General Manager di BLEND PLANTS , sono state approfondite le opportunità commerciali e di investimento tra i due Paesi, i progetti del Piano Mattei, di cui l’Etiopia è tra i paese pilota, gli strumenti finanziari offerti da CDP Cassa Depositi e Prestiti per le imprese italiane ed etiopi e la cornice normativa di riferimento per le aziende che intendono investire in Etiopia. Nel corso della mattinata, sono intervenuti anche Lorenzo Ortona della Task Force Piano Mattei della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Martina Madeo, Senior Officer Business Partnerships International Development Cooperation di Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Lobasso, Vice Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Michele Saponaro, Managing Associate presso BonelliErede e i rappresentanti dell’Ethiopian Investment Commission (EIC) e dell’Ethiopian Coffee and Tea Authority.
Missione imprenditoriale italiana in Mozambico
Maputo, 5 giugno 2024 – Confindustria Assafrica & Mediterraneo, in collaborazione con la Camara de Comercio Mocambique Italia (CCMI), ha organizzato dal 2 al 5 giugno una missione imprenditoriale in Mozambico composta da oltre 15 imprese, rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ANCE. Il Mozambico, uno dei paesi prioritari del Piano Mattei e tra i Paesi dell’Africa Sub Sahariana con maggiore presenza di imprese italiane in loco, ha registrato un buon tasso di crescita negli ultimi anni e le aspettative restano favorevoli, soprattutto in considerazione delle entrate attese dai mega progetti estrattivi nel settore del gas. Opportunità per il settore privato italiano si registrano nel settore delle rinnovabili (idroelettrico, solare), dell’agroindustria e del minerario. L’evento principale della missione è stato il Mozambico-Italia Business Forum, organizzato a Maputo il 3 giugno in collaborazione con l’Agenzia per la promozione degli investimenti e dell’export del Mozambico (APIEX) e la Confederazione Associazioni Economiche del Mozambico (CTA), a cui hanno partecipato oltre 170 imprese mozambicane e diversi grandi gruppi industriali e PMI italiane già presenti nel Paese.Il Business Forum, aperto con un messaggio del Vice Premier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e un video messaggio del Vice Ministro del Made in Italy, Valentino Valentini, è stato un’occasione importante per approfondire le opportunità nei settori industriali strategici per lo sviluppo sostenibile del Mozambico, tra cui energia, infrastrutture, logistica, costruzioni e trasformazione agricola. Al centro dell’evento, la presentazione di alcuni dei progetti di sviluppo più importanti nel paese, come quello idroelettrico di Mphanda Nkuwa, Coral South di Eni, il programma di elettrificazione in Mozambico, il piano LNG Mozambique di TotalEnergies. Sono stati organizzati inoltre diversi incontri B2B a latere della sessione plenaria, durante i quali le parti si sono confrontate su progetti concreti con contenuto locale e su come il know-how e le tecnologie del settore privato italiano possano contribuire alla diversificazione dell’economia mozambicana, al rafforzamento dei processi di trasformazione in loco e alla crezione di posti di lavoro dignitosi. Il giorno dopo, la delegazione è stata ricevuta da Carlos Joaquim Zacarias, Ministro delle Risorse minerarie e dell’Energia del Mozambico. Durante l’incontro si è parlato dei progetti energetici italiani nel Paese, dei futuri potenziali progetti da inserire nel Piano Mattei, di come dare maggiore spazio in loco alle PMI italiane nella supply chain del settore energetico e di rinnovabili, in particolare idroelettrico, in linea con il Piano di transizione energetica del Mozambico. Oltre agli incontri bilaterali e alle visite aziendali presso i partner locali, le imprese della delegazione hanno avuto l’occasione di visitare il MozParks – Beluluane Industrial Park (BIP), parco industriale di 700 ettari a pochi km da Maputo. Il BIP, con oltre 50 imprese presenti al suo interno, 10.000 posti di lavoro creati e 3 miliardi di dollari investiti, offre alle imprese straniere incentivi fiscali, supporto logistico e accesso a manodopera qualificata alle aziende straniere. Durante il tour del Parco industriale, la delegazione ha avuto l’occasione di visitare gli impianti di Duys Moçambique e Laresh, attive nella trasformazione dell’acciaio. La missione, in continuità con il Business Forum organizzato a Milano lo scorso ottobre, evidenzia il costante impegno di Confindustria Assafrica & Mediterraneo a supportare le imprese italiane in Mozambico ed a far conoscere le opportunità offerte dal Paese al settore privato italiano, anche grazie alla strutturata e ottima cooperazione con la APIEX, la CTA e la Camera di commercio Mozambico-Italia (CCMI). Di seguito la composizione della delegazione imprenditoriale italiana:ANCEValvitaliaWeBuildFincantieriLeonardoBaker Hughes Nuovo PignoneFaresin FormworkCondor FormworkAlmavivaMaire TecnhimontMapeiArgiolas FormaggiL.a.s. Euroservices Di seguito le imprese già presenti in Mozambico e che hanno partecipato al Business Forum Italia-Mozambico del 3 giugno:ENISAIPEMInalcaBonattiCMCRENCOEcolibriGruppo LeonardoIgnazio Messina & C.MatemoPrysmianO&G SDDMLeonardo GreenSavino del BeneInoxmeccSperoniMDM
Forum di Dialogo Imprenditoriale Italia – Africa
L’8 maggio 2024 si è svolto il primo Forum di Dialogo Imprenditoriale Italia – Africa, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con ITA – Italian Trade Agency e Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Obiettivo dell’evento quello di rafforzare il partenariato tra Italia e Africa tramite il coinvolgimento attivo delle associazioni del settore privato italiano e africano, nonché delle banche multilaterali di sviluppo e delle agenzie del Sistema Italia. In seguito alla Sessione Plenaria, inaugurata dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani, si sono svolte tre sessioni tematiche incentrate su Energia, Transizione Digitale e Mobilità Sostenibile, Meccanica Strumentale, e Agroalimentare. Il Vice Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Enrico Maria Bagnasco, ha rappresentato l’Associazione e moderato il tavolo settoriale su Energia, Transizione Digitale e Mobilità Sostenibile.
Fiera MACFRUT – Gli eventi di Confindustria Assafrica & Mediterraneo
La consolidata collaborazione con Macfrut Fiera ha visto coinvolta, anche quest’anno, Confindustria Assafrica & Mediterraneo nella promozione della Fiera alle delegazioni di Africa e Medio Oriente e nell’organizzazione di diversi eventi e incontri, in collaborazione con ITA – Italian Trade Agency, AICS, CDP Cassa Depositi e Prestiti e Fieravicola , a cui è intervenuto il Dott. Antonio Montanari, Vice Presidente Confindustria Assafrica & Mediterraneo e Presidente Gruppo Martini. Il primo giorno di Fiera è stato organizzato il panel di approfondimento “Lab Innova for Africa. Focus on mango supply chain”, parte del programma di formazione tecnico-manageriale promosso da ICE Agenzia per imprese africane del settore agribusiness. Il 9 maggio si è tenuto il workshop “Focus Africa – Iniziative e strumenti per lo sviluppo di partnership internazionali nel settore ortofrutticolo ed agribusiness”, volto a approfondire le opportunità di accompagnamento finanziario per le imprese interessate a questi mercati, alla presenza di Mauro Battocchi, Direttore Generale Promozione Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marco Riccardo Rusconi, Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e Renzo Piraccini, Presidente di Macfrut. Nel pomeriggio di ieri si è svolto, inoltre, il panel “Lo sviluppo del settore avicolo in Africa e nel Mediterraneo” durante il Poultry Forum, l’appuntamento internazionale di approfondimento del settore avicolo e di networking per l’intera filiera. Questi tre giorni si sono conclusi con una visita aziendale presso lo stabilimento del Gruppo Martini di una delegazione africana di rappresentanti istituzionali e produttori attivi nel settore avicolo, provenienti da Senegal, Costa d’Avorio, Mali, Tunisia e Isole Mauritius. Un sentito ringraziamento a Renzo Piraccini e a tutto lo staff di Fiera Macfrut per l’ottima collaborazione! Ci vediamo a MACFRUT 2025! Cesena Fiera S.p.A | Cecilia Marzocchi | Regione Emilia-Romagna #macfrut2024 #Africa #pianomattei #Macfrut2024 #Rimini #Agroalimentare #settoreortofrutticolo #Agribusiness #Food #MiddleEast
Missione imprenditoriale italiana in Uganda
Roma, 8 marzo 2024 – Si è conclusa ieri la Missione ristretta di Confindustria Assafrica & Mediterraneo in Uganda, a latere del Business Forum EU – Uganda, svoltosi a Kampala dal 5 al 7 marzo. La delegazione imprenditoriale, guidata da Confindustria Assafrica & Mediterraneo e dall’Ambasciatore italiano a Kampala, Mauro Massoni, ha incontrato il Primo Ministro dell’Uganda Robinah Nabbanja ed i Ministri dell’Energia, dell’Industria, delle Infrastrutture, della Pianificazione Urbana e del Governo Locale. Hanno partecipato alla missione rappresentanti di ANCE, WE BUILD, ALMAVIVA e DANIELI . La missione fa seguito a due recenti incontri con il Primo Ministro Robinah Nabbanja, avvenuti a Roma a luglio 2023 e a gennaio scorso, a margine del Vertice Italia – Africa. Presenti all’incontro anche rappresentanti del Ministero delle Finanze, del Commercio, della Kampala Capital City Authority (KCCA) e della Uganda Railways Corporation (URC). Al centro dei colloqui le opportunità per le imprese italiane nel Paese nei settori dell’energia, oil&gas e rinnovabile (idrico), dell’agrindustria, del digitale e del minerario (acciaio). La delegazione imprenditoriale italiana è stata inoltre l’unica ad essere ricevuta dal Presidente Yoweri Museveni in un incontro bilaterale, organizzato dal Primo Ministro Nabbanja, a dimostrazione del grande interesse da parte delle autorità ugandesi per le competenze industriali e tecnologiche italiane. Il Presidente Museveni, ribadendo il grande apprezzamento per le eccellenze tecnologiche italiane, ha auspicato un aumento degli investimenti delle nostre imprese nel Paese. Nel corso della missione si è svolto anche l’incontro con il Ministro dei Lavori e dei Trasporti ugandese, Katumba Edward Wamala, durante il quale sono stati approfonditi le opportunità sui progetti di sviluppo infrastrutturale del Paese, in particolare nel settore ferroviario, stradale e del trasporto urbano. Successivamente si è tenuto un incontro bilaterale tra i rappresentanti di AlmavivA e Aminah Zawedde, Sottosegretario del Ministero dell’ICT, per approfondire le opportunità di collaborazione nel campo della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione ugandese. Infine, con Amama Mbabazi, Presidential Special envoy for the Great Lake Region South Sudan and Etiopia, la delegazione ha discusso delle potenzialità dell’Uganda come porta di accesso per le imprese italiane al mercato regionale dell’Africa Orientale, in continua espansione e integrazione, di oltre 150 milioni di consumatori.