ASSEMBLEA PUBBLICA DI CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO, ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA BANCA AFRICANA DI SVILUPPO, AKINWUMI ADESINA
All’indomani del vertice Italia-Africa e della presentazione ufficiale del Piano Mattei l’incontro con oltre 170 rappresentanti di imprese e istituzioni interessate a lavorare insieme sull’Africa. Roma, 30 gennaio 2024 – Questa mattina si è tenuta l’Assemblea Pubblica di Confindustria Assafrica & Mediterraneo presso la sede di Confindustria a Roma, dal titolo “Africa e Medio Oriente. Trasformazioni e traiettorie in un nuovo contesto globale” e alla presenza del Presidente della Banca Africana di Sviluppo, Akinwumi Adesina, e del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. L’evento, svoltosi all’indomani del Vertice Italia-Africa durante il quale è stato presentato il Piano Mattei, si è incentrato sull’evoluzione del contesto politico e commerciale globale e sulle implicazioni in Africa e Medio Oriente, in termini di opportunità di business, trasformazioni nelle catene del valore e nuove traiettorie di sviluppo. L’Africa è stata il focus principale dell’Assemblea di quest’anno, un continente con una capacità produttiva potenzialmente immensa, che sta assumendo un ruolo di sempre maggiore importanza nei mercati internazionali e per l’Italia. In questo senso, il Presidente Adesina ha evidenziato nel suo intervento l’importanza del settore privato per la crescita del continente e presentato i diversi progetti della BAD nel continente in campo infrastrutturale, energetico e agroindustriale, sottolineando: “L’Africa e l’Europa sono partner commerciali importanti. Nel 2022 le esportazioni dall’Africa verso l’Unione Europea sono state pari a 203 miliardi di dollari, mentre le importazioni dall’Europa verso l’Africa sono state pari a 174 miliardi di dollari. Questo è un vantaggio significativo per le imprese italiane che vogliono fare affari in Africa. Gli investimenti diretti esteri dall’Italia all’Africa hanno raggiunto i 30 miliardi di dollari nel 2022. Tuttavia, questo rappresenta solo il 5% del totale degli investimenti diretti esteri dell’Italia a livello globale. Il settore privato e le imprese italiane e dell’Unione Europea dovrebbero investire molto di più in Africa”. L’Africa, ha sottolineato il Vicepremier Tajani, “è una priorità della politica estera italiana, impegnata ad avviare un partenariato concreto tra pari attraverso la nostra diplomazia economica, che vuole e deve portare a una crescita mutuamente vantaggiosa”. “Il percorso delineato dal Piano Mattei è la nostra stella polare”, ha aggiunto Tajani, ricordando le iniziative recentemente intraprese dalla Farnesina: la recente apertura di una nuova Ambasciata in Mauritania, di tre nuovi uffici dell’Agenzia ICE a Dakar, Nairobi e Lagos e le prossime aperture di uffici di SACE, SIMEST e Cassa Depositi e Prestiti in alcuni Paesi del Nordafrica e dell’Africa Subsahariana”. Nel suo intervento introduttivo, il Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Massimo Dal Checco, ha spiegato come le attività dell’Associazione si inseriscono pienamente nella strategia di rilancio dei rapporti con il continente africano promossa dalle istituzioni italiane: “L’Italia può farsi promotrice di un modello innovativo che vada concretamente incontro ai bisogni di crescita economica di lungo periodo dei Paesi africani e sia in linea con i propri interessi di prosperità e sicurezza condivisa. È dunque necessario agevolare quanto più possibile il settore privato italiano, anche attraverso nuovi strumenti finanziari, affinché possa contribuire nel creare sviluppo e crescita del continente. È in tale contesto che si inserisce il Piano Mattei per l’Africa, che rilancia l’approccio strategico collaborativo con i paesi del continente africano, per avviare e rafforzare partenariati industriali stabili e di lungo periodo. Confindustria Assafrica & Mediterraneo è proiettata verso tale visione, portando il suo contributo e quello delle imprese nel promuovere una strategia industriale per lo sviluppo di partnership locali sul mercato africano e mediorientale”. A margine dell’incontro, inoltre, è stato firmato un accordo tra Confindustria Assafrica & Mediterraneo e Simest relativo al rafforzamento della collaborazione tra le due organizzazioni per affiancare maggiormente le imprese italiane che operano in Africa e in vista dell’adozione di strumenti finanziari ad hoc di supporto alle imprese nei mercati africani. Intesa Sanpaolo, sostenitrice dell’evento, è presente in Africa con la propria controllata Bank of Alexandria, commercial bank operativa in Egitto. A questa si aggiungono le attività delle filiali internazionali di Dubai, Abu Dhabi e Doha e dell’ufficio di rappresentanza a Beirut, specializzati nel supporto alla clientela corporate che opera in Medio Oriente e Africa. A supporto dell’evento, anche Fiera Macfrut – Fruit & Veg Professional Show, in programma dall’8 al 10 Maggio 2024 a Rimini. Il Presidente Renzo Piraccini ha dichiarato: “Macfrut è l’evento di riferimento globale per i professionisti del settore ortofrutticolo in Italia e all’estero. Siamo sempre più convinti che il settore ortofrutticolo possa giocare un ruolo importante nella crescita dell’Africa e del Medio Oriente. Da molti anni ormai, ci concentriamo in modo particolare su queste due aree geografiche, non solo ospitando alla nostra fiera operatori economici provenienti da questi paesi, ma anche partecipando a numerose missioni internazionali”. Anche Corimpex Group ha supportato l’evento di oggi: “Ringraziamo Confindustria Assafrica & Mediterraneo per il costante supporto nei mercati africani e medio-orientali e per le opportunità di collaborazione economiche e commerciali nei paesi di riferimento. Corimpex, presente in 86 paesi nel mondo con la propria tecnologia nel settore welding automation, crede fortemente in un futuro di strategie di investimento nei paesi emergenti del continente africano”. Erano presenti oltre 170 partecipanti, tra cui i rappresentanti del corpo diplomatico di diversi Paesi africani e del Medio Oriente, delle istituzioni italiane e di grandi gruppi industriali, banche e PMI associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Presenti all’incontro, anche rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di CDP, SACE e SIMEST.
Assemblea Pubbica di Confindustria Assafrica & Mediterraneo
Roma, 30 gennaio 2024 – Si è tenuta, questa mattina, l’Assemblea Pubblica di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, con gli interventi del Presidente della Banca Africana di Sviluppo, Akinwumi Adesina, e del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, incentrati sul ruolo di sempre maggiore importanza dell’Africa nei mercati internazionali e per l’Italia. Presenti oltre 150, tra cui i rappresentanti del corpo diplomatico di diversi Paesi africani e del Medio Oriente, delle istituzioni italiane, di grandi gruppi industriali, banche e PMI associate a Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Presenti all’incontro, anche rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze e di CDP Cassa Depositi e Prestiti, SACE e SIMEST Spa. A margine dell’evento, è stato firmato un accordo tra Confindustria Assafrica & Mediterraneo e Simest dal Presidente Massimo Dal Checco e dal Presidente Pasquale Salzano, relativo al rafforzamento della collaborazione tra le due organizzazioni per affiancare maggiormente le imprese italiane che operano in Africa e in vista dell’adozione di strumenti finanziari ad hoc di supporto alle imprese nei mercati africani.
BUSINESS FORUM ITALIA – ZAMBIA, ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI ZAMBIA, S.E. HAKAINDE HICHILEMA
Roma, 21 novembre 2023 – Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha organizzato quest’oggi un Business Forum Italia – Zambia presso la Sede di Confindustria a Roma. All’evento, organizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Lusaka e con l’Agenzia per la promozione degli Investimenti dello Zambia, ZDA (Zambia Development Agency), ha preso parte il Presidente della Repubblica di Zambia, S.E. Hakainde Hichilema, in visita di Stato in Italia, accompagnato dal Ministro degli Esteri, dal Ministro delle Finanze, dal Ministro del Commercio e dal Ministro dell’Agricoltura e da oltre quaranta aziende zambiane. La filiera dell’agribusiness, l’economia circolare (trattamento rifiuti, energie rinnovabili, gestione sostenibile delle foreste), il minerario, la logistica e le infrastrutture sono stati tra i settori focus dell’incontro. Ha aperto i lavori Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, sottolineando come “l’incontro di oggi è un’ottima occasione per individuare nuovi obiettivi comuni da raggiungere e settori chiave in cui collaborare per creare un partenariato reciprocamente vantaggioso tra i nostri due Paesi. Il settore privato italiano è pronto a supportare il piano di rilancio adottato dal governo zambiano per creare nuovi posti di lavoro per i giovani, migliorare il sistema educativo locale e ripristinare la fiducia degli investitori internazionali”. Durante la sessione plenaria è intervenuto anche il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, il quale ha dichiarato: “Per l’Italia la cooperazione con l’Africa è essenziale per la crescita e il benessere dei nostri popoli e lo Zambia riveste per noi un ruolo fondamentale, come testimoniato dalla visita a Lusaka nel 2022 del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e oggi dalla visita del presidente Hichilema, accompagnato da un’importante delegazione. Anche nell’ottica del Piano Mattei – con cui l’Italia vuole dar vita a relazioni paritarie e di reciproco beneficio con l’Africa – lo Zambia rappresenta un mercato di sicuro interesse per le aziende italiane, la nostra cooperazione è solida, diverse società italiane operano nel Paese e confido che ulteriori occasioni di cooperazione potranno nascere proprio a partire da questo Forum, che vede una partecipazione così qualificata, a testimonianza della reciproca volontà di avere rapporti sempre più stretti e proficui”. Nel corso del Business Forum, è intervenuto anche Luigi Bianchi, direttore della Fiera MACFRUT, il quale ha esposto le opportunità di business nella catena del valore agroalimentare nel Paese dell’Africa Australe ed elogiato la regolare presenza di imprenditori ed associazioni zambiane all’evento settoriale che si svolge a Rimini con cadenza annuale. Erano presenti oltre ottanta imprese italiane, tra cui diversi grandi gruppi industriali, già attive in Zambia o interessate ad opportunità di business e di investimento nel Paese, le quali hanno avuto l’occasione di incontrare le controparti governative e imprenditoriali zambiane durante i Networking settoriali che hanno seguito la sessione plenaria. La missione del Presidente Hichilema in Italia ha dato seguito alla Visita Ufficiale del Presidente Mattarella nella Repubblica dello Zambia, avvenuta a luglio 2022. Il Governo guidato dal Presidente Hichilema, salito al potere con elezioni democratiche nell’agosto 2021, ha intrapreso una serie di iniziative volte ad indirizzare il paese verso la crescita economica, lanciando una serie di riforme perfacilitare le attività imprenditoriali, diversificare lo sviluppo economico, aggiungere valore alla produzione e all’esportazione, migliorare l’accesso ai finanziamenti, sviluppare infrastrutture. Il tessuto imprenditoriale è composto in prevalenza da micro, piccole e medie imprese ed i settori trainanti delle esportazioni sono l’agricoltura (settore che impiega oltre il 50% della popolazione), l’industria mineraria e il turismo.
Business Forum Italia – Zambia, alla presenza del presidente della repubblica di Zambia, S.E. Hakainde Hichilema
Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha organizzato, il il 21 novembre 2023, un Business Forum Italia – Zambia presso la Sede di Confindustria a Roma. All’evento, organizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Lusaka e con l’Agenzia per la promozione degli Investimenti dello Zambia, ZDA (Zambia Development Agency), ha preso parte il Presidente della Repubblica di Zambia, S.E. Hakainde Hichilema, in visita di Stato in Italia, accompagnato dal Ministro degli Esteri, dal Ministro delle Finanze, dal Ministro del Commercio e dal Ministro dell’Agricoltura e da oltre quaranta aziende zambiane.La filiera dell’agribusiness, l’economia circolare (trattamento rifiuti, energie rinnovabili, gestione sostenibile delle foreste), il minerario, la logistica e le infrastrutture sono stati tra i settori focus dell’incontro.
BUSINESS FORUM ITALIA – MOZAMBICO ORGANIZZATO DA CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO, ALLA PRESENZA DI S.E. ERNESTO MAX TONELA, MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DEL MOZAMBICO
Milano, 27 ottobre 2023 – Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha organizzato, ieri, un BusinessForum Italia – Mozambico presso il Centro Congressi Le Stelline a Milano, al quale hanno partecipatooltre cento rappresentanti istituzionali e imprenditoriali dei due Paesi. L’evento è stato organizzatoin collaborazione con l’Ambasciata del Mozambico in Italia e con l’Agenzia per la promozione degliinvestimenti e le esportazioni del Mozambico (APIEX), con il supporto di Assolombarda.Ha aperto i lavori Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo,sottolineando come “sulla scia della recente rinnovata volontà politica ad espandere e rafforzare lacooperazione tra i nostri due Paesi, il Forum di oggi permette di confrontarci su come accelerare gliscambi e gli investimenti tra Italia e Mozambico attraverso il rafforzamento dei partenariati eelaborare progetti di crescita mozambicani in cui le imprese italiane possano giocare un ruolo daprotagoniste, per uno sviluppo solido, rilevante e prolungato”.La delegazione mozambicana, composta da oltre 20 aziende e guidata dal Ministro dell’Economia edelle Finanze del Mozambico, Ernesto Max Tonela, ha presentato le possibilità di collaborazioniindustriali e commerciali nei settori energia, oil & gas, agroindustria, infrastrutture e logistica, poiapprofonditi nella sessione pomeridiana di BtoB con le imprese italiane.Il Ministro Tonela ha dichiarato: “il forum è stato occasione per presentare l’alto potenzialedell’economia mozambicana e le opportunità di investimento tutte ancora da esplorare che, seadeguatamente sfruttate, possono rappresentare guadagni reciproci per i nostri Paesi. Abbiamovisto un grande interesse durante i vari panel e speriamo che le opportunità vengano capitalizzatee portino frutti in un futuro prossimo”.Durante la sessione plenaria sono intervenuti anche Giuseppe Mistretta, Vice DirettoreGenerale/Direttore per i Paesi dell’Africa Sub-sahariana del Ministero degli Affari Esteri e dellaCooperazione Internazionale, Matteo Masini, Dirigente Ufficio Partenariato Industriale e Rapporticon gli Organismi Internazionali dell’Agenzia ICE e i rappresentanti delle istituzioni finanziarie italiane(Cassa Depositi e Prestiti; SACE; SIMEST).Mario Bello, Head of Sub Saharian Africa Region di Eni, è intervenuto in rappresentanza del settoreprivato italiano presente in Mozambico presentando come il Mozambico si sta rapidamentetrasformando in un attore importante sui mercati energetici internazionali e del ruolo da protagonistache Eni ha in questo processo di trasformazione.Il Business Forum ha dato continuità alle visite in Mozambico del presidente della Repubblica SergioMattarella e del Ministro degli Esteri Antonio Tajani, e alla recente missione del Primo MinistroGiorgia Meloni del 13 ottobre 2023, durante la quale ha incontrato il Presidente della RepubblicaFilipe Nyusi. Il Forum è stato altresì occasione per una prima presa di contatti reciproca tra gliinterlocutori imprenditoriali in vista del UE-Mozambique Investiment Forum, che si terrà a Maputo il22 e il 23 novembre.Durante l’evento, Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha siglato due MoU con APIEX e conEurocam-Mozambico, al fine di rafforzare e consolidare i contatti, lo scambio di informazioni e lesinergie tra le imprese italiane e quelle mozambicane. Tra le imprese italiane che hanno preso parteagli incontri, grandi gruppi industriali e PMI con interesse e attività nel Paese e nel continente.
Business Forum Italia – Mozambico
Giovedì 26 ottobre 2023 si è tenuto, a Milano, il Business Forum Italia – Mozambico, al quale hanno partecipato oltre cento rappresentanti istituzionali e imprenditoriali dei due Paesi. Durante la sessione plenaria sono stati firmati tre MoU e sono state esplorate le opportunità di collaborazione tra i due Paesi, al fine di rafforzare e consolidare i contatti, lo scambio di informazioni e le sinergie tra le imprese italiane e quelle mozambicane. Hanno preso la parola il Ernesto Max Tonela Ministro dell’Economia e delle Finanze del Mozambico, Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, l’Ambasciatore giuseppe mistretta, Vice Direttore Generale/Direttore per i Paesi dell’Africa Sub-sahariana del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Matteo Masini, Dirigente Ufficio Partenariato Industriale e Rapporti con gli Organismi Internazionali di ITA – Italian Trade Agency, i rappresentanti delle istituzioni finanziarie italiane (CDP Cassa Depositi e Prestiti; SACE; SIMEST Spa) e Mario Bello, Head of Sub Saharian Africa Region di Eni. L’evento è stato organizzato da Confindustria Assafrica & Mediterraneo in collaborazione con l’Ambasciata del Mozambico in Italia e con l’Agenzia per la promozione degli investimenti e le esportazioni del Mozambico (APIEX), con il supporto di Assolombarda.
Business Forum Italia – Tanzania
Si è tenuta a Milano la terza edizione del Business Forum Italia-Tanzania, alla presenza del Primo Ministro della Tanzania S.E. Kassim Majaliwa Majaliwa e del Ministro dell’Agricoltura Hussein Mohamed Basce. All’evento hanno partecipato oltre 200 rappresentanti istituzionali e imprenditoriali italiani e tanzaniani, a dimostrazione dell’alto interesse reciproco tra i due Paesi.
Mozambico: firmato MoU tra Confindustria Assafrica & Mediterraneo ed EUROCAM
Confindustria Assafrica & Mediterraneo e l’Associação de Empresários Europeus em Moçambique – EUROCAM hanno siglato un Memorandum of Understanding (MoU), in occasione del Business Forum Italia – Mozambico, avuto luogo a Milano lo scorso 26 ottobre 2023. L’accordo, firmato alla presenza di S.E. Ernesto Max Tonela, Ministro dell’Economia e delle Finanze del Mozambico, prevede una maggiore collaborazione tra le due organizzazioni e le rispettive aziende associate, al fine di promuovere il reciproco scambio di informazioni e di opportunità di business e supportare la partecipazione delle aziende italiane al prossimo EU-Mozambique Global Gateway Investment Forum.
Tunisia: firmato MoU tra Confindustria Assafrica & Mediterraneo e la zona economica speciale del Parc d’Activités Economiques de Zarzis
Questa mattina è stato siglato a Zarzis, nel sud della Tunisia, un Memorandum of Understanding (MoU) tra Confindustria Assafrica & Mediterraneo e la zona economica speciale del Parc d’Activités Economiques de Zarzis, rappresentato da Chaouki Friaa, Presidente-Direttore della struttura. L’accordo, firmato dal Direttore Generale Letizia Pizzi, alla presenza dell’Ambasciatore italiano a Tunisi, Fabrizio Saggio, prevede un reciproco supporto nella promozione delle aziende dei due Paesi e nello scambio di know-how e rientra nell’impegno di Confindustria Assafrica & Mediterraneo volto ad intrattiene rapporti regolari con i Governi e le organizzazioni imprenditoriali, le camere di commercio e altre istituzioni dei Paesi del Nord Africa, del Medio Oriente e dell’Africa Subsahariana.
INCONTRO BILATERALE DI CONFINDUSTRIA ASSAFRICA & MEDITERRANEO CON IL PRIMO MINISTRO DELL’UGANDA, ROBINAH NABBANJA
Roma, 26 luglio 2023 – In occasione della partecipazione ufficiale al Vertice FAO sui sistemi alimentari, in corso in questi giorni a Roma, Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha organizzato, nella giornata di martedì 25 luglio, un incontro bilaterale con il Primo Ministro dell’Uganda, Robinah Nabbanja, alla presenza di rappresentanti di imprese italiane e ugandesi, ma anche di rappresentanti di alcune Associazioni di categoria e delle istituzioni finanziarie italiane (Cassa Depositi e Prestiti; SACE). L’incontro, presieduto da Massimo Dal Checco, Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, si è incentrato sulla promozione dei rapporti economici e della cooperazione internazionale tra la rete imprenditoriale italiana e quella del Paese africano.Insieme alla delegazione ugandese, guidata dal Primo Ministro Robinah Nabbanja, le parti hanno esplorato diverse opportunità di business e di investimento in settori chiave per il Paese quali infrastrutture, energia, tecnologia, agricoltura e turismo. Roma e Kampala sono legati da storici rapporti, anche se gli scambi bilaterali e il volume delle esportazioni tra i due paesi sono ancora limitati, ma in continua espansione: l’export Made in Italy è aumentato da 63 milioni di euro nel 2021 a 70 milioni di euro nel 2022, guidato soprattutto da macchinari e attrezzature, prodotti farmaceutici di base e preparazioni farmaceutiche, prodotti chimici, prodotti elettronici. Il Paese dei Grandi Laghi sta registrando negli ultimi anni interessanti tassi di crescita e progressi nelle infrastrutture, diventando una destinazione sempre più promettente per investimenti ed esportazioni. Nonostante la recente crescita degli IDE (da 2,9 trilioni di scellini – 700 milioni di euro – nel 2017 a 5,5 trilioni di scellini oggi – 1,3 miliardi di €), l’Uganda Investment Authority (UIA) ha dichiarato che il Paese ha bisogno di circa 10-14 trilioni di scellini (2,4-3,4 miliardi di euro) all’anno per mettersi al passo con le sfide più urgenti, come la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo delle infrastrutture. A livello regionale, l’Uganda registra un surplus commerciale di 1 miliardo di dollari con dell’East Africa Community (EAC), presentandosi alle imprese straniere come una potenziale porta d’ingresso per i mercati dei paesi limitrofi, che comprendono oltre 150 milioni di persone. Il Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo ha sottolineato come “il modello imprenditoriale italiano può cogliere le opportunità presenti nel Paese contribuendo alla modernizzazione del sistema industriale locale, in Uganda come nel resto dell’Africa orientale” mentre il PM ugandese ha salutato i rapporti con la comunità imprenditoriale italiana evidenziando: “L’Uganda è un Paese con molteplici opportunità economiche, soprattutto nei settori agricolo, energetico e delle infrastrutture. Abbiamo una forza lavoro giovane e istruita con un grande potenziale in termini di capitale umano. Il nostro Governo sta lavorando per promuovere gli investimenti stranieri nel nostro Paese e rafforzare il quadro giuridico attraverso la promozione un clima degli affari favorevole e di politiche su misura. Gli investitori, ad esempio, sono liberi di rimpatriare i profitti nei loro Paesi, a condizione di pagare le tasse in loco. Ci auguriamo che questo incontro possa servire come punto di partenza per sviluppare partnership e sostenere la crescita reciproca con le imprese italiane”.