Incontro organizzato da Confindustria Assafrica & Mediterraneo in collaborazione con AIPEX(Agenzia degli Investimenti e della Promozione delle Esportazioni dell’Angola)Roma, 26 maggio 2023 – In occasione della visita ufficiale del Presidente dell’Angola JoãoLourenço in Italia, è stato ospitato, ieri, presso la sede di Confindustria il Forum Economico Italia-Angola, alla presenza di oltre 230 rappresentanti di imprese ed Istituzioni italiane ed angolane.L’iniziativa, organizzata da Confindustria Assafrica & Mediterraneo e AIPEX (Agenzia degliInvestimenti e della Promozione delle Esportazioni dell’Angola), è stata incentrata sullapromozione dei rapporti economici e della cooperazione internazionale tra i due Paesi. Gli scambibilaterali e il volume delle esportazioni tra Roma e Luanda sono in continua espansione, con uninterscambio commerciale tra i due paesi pari a 1.8 miliardi di euro nel 2022, in aumento del358,3% rispetto all’anno precedente.L’iniziativa ha visto la partecipazione dei più alti livelli istituzionali dei due Paesi. Il Presidentedell’Angola João Lourenço, figura protagonista nella rinnovata espansione delle relazioni italo-angolane, affiancato da una nutrita delegazione governativa e di imprese angolane. Per il GovernoItaliano l’interesse strategico verso il paese del Continente Africano è stato evidenziato nelmessaggio di apertura del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, AntonioTajani, e dalla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.“L’Angola è un paese strategico nel Continente africano, di enorme importanza per le aziende e leimprese italiane. La partnership politica, economica e industriale tra Roma e Luanda va coltivata erafforzata, nell’ottica di portare avanti l’interesse del settore produttivo ed imprenditoriale tra i duepaesi”. Queste le parole del Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Massimo DalChecco. “L’Angola rimane uno degli hub economici più importanti a sud del Mediterraneo. Lafiorente cooperazione tra i nostri paesi, rafforzata sotto la presidenza di Lourenço, è occasione dienorme crescita e sviluppo per le imprese angolane e italiane, unite da una visione comune diopportunità e progresso. In un momento di grave crisi internazionale come quello che stiamovivendo, i rapporti italo-angolani offrono possibilità di diversificazione e apertura a nuove occasionidi cooperazione energetica e industriale. La presenza, oggi, di tanti esponenti delle imprese e digoverno dei due paesi evidenzia la volontà condivisa di rafforzare sempre più le relazionieconomiche bilaterali”. L’Angola, secondo produttore di petrolio nell’Africa subsahariana ha avviato un percorso didiversificazione e di apertura dell’economia, priorità evidenziata, sin dall’inizio del suo mandato,proprio dal Presidente Lourenço. L’obiettivo strategico è quello di aumentare la produzionedomestica, rafforzare il settore privato, promuovere gli scambi commerciali e rafforzare lacooperazione con aziende e organizzazioni occidentali. La sua visita in Italia e l’incontro conaziende e rappresentanti del governo italiano al Forum Economico ha rappresentanoun’opportunità strategica per il settore imprenditoriale dei due paesi e per il fiorire degli scambibilaterali tra Italia e Angola.Nel corso dell’iniziativa sono stati evidenziati alcuni degli investimenti strategici italiani nel paese,come quelli di ENI e INALCA. Quest’ultima presente in Angola da oltre 40 anni e main partnerdell’evento. Interno – Internal “Inalca ha investito nel paese oltre 50 milioni di dollari dall’ inizio delle sue attività ed oggi operanella vendita e distribuzione di prodotti alimentari attraverso quattro piattaforme distributive ed unpunto vendita al dettaglio”. Lo ha evidenziato Riccardo Zani Cremonini, African Business UnitManager, di Inalca nel corso del Forum. “Nel 2022 Inalca Angola ha realizzato ricavi per 87 milionidi euro impiegando 220 dipendenti ed immettendo sul mercato oltre 24.000 tonnellate di generialimentari. Consci delle potenzialità del Paese, Inalca ha deciso di proseguire nello sviluppo delproprio modello di business che prevede investimenti nelle attività industriali di lavorazione,trasformazione e valorizzazione delle proteine animali, in particolare di carne bovina e suina,trasferendo know-how tecnologico e contribuendo allo sviluppo dell’economia e dell’impiegolocale” Alla presenza del Presidente Lourenço sono stati, inoltre, siglati 3 importanti accordi:1)Cassa Depositi e Prestiti – Ministero delle Finanze dell’AngolaIl Memorandum of Understanding siglato da Paolo Lombardo, Direttore CooperazioneInternazionale allo sviluppo di Cassa Depositi e Prestiti punta a sostenere e finanziarie iniziativeconcrete per lo sviluppo di settori chiave per l’Angola e tutto il continente africano, come l’agritech,la manifattura, le infrastrutture e l’energia, anche attraverso le risorse messe a disposizione dalFondo Italiano per il Clima e da iniziative congiunte con istituzioni come la Commissione EU e laFAO.2) Leonardo – Ministero dei Trasporti angolanoIl Memorandum of Understanding, firmato da Alberto Bava, Vice President Marketing Africa diLeonardo, ha come oggetto il supporto tecnologico, da parte di Leonardo al Ministero dei Trasportiangolano, per l'implementazione di progetti strategici di realizzazione e modernizzazione diinfrastrutture portuali, aeroportuali e basi navali.3) ICE Agenzia-AIPEX (Agenzia di investimento privato e promozione delle esportazioni dellaRepubblica d’ Angola). L’accordo è stato firmato da Maurizio Forte, Maurizio FORTE - DirettoreUfficio Coordinamento Promozione Made in Italy - ICE Agenzia e dal Presidente di Aipex, LellòJoao Francisco. Obiettivi dell’accordo: a) istituire un quadro di cooperazione con la finalità disviluppare un partenariato per promuovere e attrarre investimenti nonché promuovere leesportazioni; b) promuovere la cooperazione tecnica e lo scambio di esperienze di svilupponazionale.